I 2 errori fondamentali di linguaggio non verbale che indicano che cerchi validazione
Ci sono 2 segnali fondamentali che possono compromettere il tuo approcciare una ragazza due errori che indicano che stai cercando approvazione/validazione da una donna, e quindi che la reputi di valore superiore al tuo.
Come saprai, gli errori di linguaggio non verbale che si possono fare nella seduzione sono proprio tanti, ma questi 2 non sono degli errori qualunque ma indicano una cosa ben precisa: “Voglio la tua approvazione, voglio piacerti a tutti i costi”.
Sono gli errori più frequenti che fanno gli uomini in questo senso, e sono così bastardi che ogni tanto accadano anche ai seduttori più scafati, quelli con più esperienza.
Si tratta quindi di errori di linguaggio non verbale, per la precisione:
- Il primo è di linguaggio corporeo, in particolare si riferisce alle espressioni facciali
- Il secondo di di linguaggio paraverbale (quindi il “come dici le cose”).
Bada che se mi chiedessero qual è lo sbaglio numero uno che fanno gli uomini nell’approccio, lo sbaglio a livello pratico, direi proprio questi due. Non le frasi sdolcinate, non l’offrire da bere, ma questi errori bastardissimi 🙂 !
E non parlo solo di approccio di una sconosciuta (approccio a freddo), parlo anche di quando conosci una persona nuova attraverso amici o persone in comune (approccio a caldo).
A questo punto sorge spontanea la domanda: “Se sono così comuni, perché non li hai inseriti nel report “Seduzione: i 37 errori più comuni”?” Per un semplice motivo, il report è fatto per le persone che arrivano su questo sito e si devono orientare, quindi in generale è fatto per chi muove i suoi primi passi nel mondo della seduzione.
All’inizio non si è in grado di capire tutto, ma solo cose molto palesi come ad esempio il fatto che offrire da bere sia sbagliato. Poi, con l’andare del tempo e il crescere dell’esperienza, le capacità di capire e notare nuovi particolari si acquiscono notevolmente, e così posso insegnarvi e potete imparare cose nuove che prima avreste fatto fatica a cogliere.
Quindi, quali sono questi 2 errori che stanno compromettendo il tuo approccio?
1. Sopracciglia alzate
Alzare le sopracciglia è il microsegnale corporeo più frequente che brucia le tue possibilità di successo.
Lo scenario è sempre lo stesso, i primi secondi che conosci una ragazza alzi le sopracciglia e aggrotti la fronte. In quel momento mandi un segnale ben chiaro “Approvami essere superiore” 🙂 .
Ok, nella foto è un po’ esegerato ma l’ho scelta apposta per rendere l’idea di quanto sia fastidioso avere una persona che ti parla alzando le sopraciglia a quel modo.
Perché è fastidioso?
Perché se una persona fa così con te, ti subcomunica che vuole qualche cosa da te (vuole del valore).
Ricordi quando parlavamo negli articoli precedenti del Gruppo Premium di come la seduzione manipolativa sia prendere valore dagli altri? Bene, questa è la stessa identica cosa:
Sopracciglia alzate = ricerca di valore = persona di basso valore
Quando dico “valore” intendo valore di qualunque tipo, nella seduzione di solito è validazione e approvazione, ma in altri contesti il valore sarà diverso, ad esempio potrebbe essere denaro o concessioni particolari.
Ma… in quali momenti della seduzione avviene più di frequente questo errore?
Prima di tutto nell’approccio, perché è il momento di maggior tensione, in cui le persone di basso valore (o che si percepiscono tali) cercano di piacere agli altri a tutti i costi.
Poi, quando si fanno delle richieste. Ad esempio quando si chiede il numero, si chiede se vuole sedersi da qualche parte, se vuole da bere, ecc. ecc.
Qualche studioso di microespressione potrebbe dire: “Ma le sopracciglia non si alzano solo nel caso di cui parli, si alzano anche ad esempio nei momenti di sorpresa”.
Ok, chiudi gli occhi e immagina prima una persona sorpresa e poi una che cerca validazione. Poi fallo anche tu, fingiti sorpreso e poi esprimi la ricerca di approvazione.
Puoi vederlo chiaramente, e puoi perfino sentirlo sul tuo viso: le due espressioni sono diverse e il nostro instinto le distingue chiaramente.
Vediamo il secondo errore, ancora più frequente e pericoloso.