Rimorchiare VS Divertirsi: una semplice gestione del proprio dialogo interno
Continuiamo la nostra serie di post del Gruppo Premium che trattano diverse modalità di gestione del proprio dialogo interno.
Come abbiamo già detto, il fattore più importante e al contempo più sottovalutato nella seduzione è il tuo dialogo interno, cioè la vocina che hai nella testa che se è troppa compromette la seduzione.
La domanda di oggi è quindi: a cosa pensi prima di uscire? A cosa pensi mentre sei fuori?
Qual è il tuo obiettivo?
Io prima di iniziare il mio percorso di miglioramento seduttivo non uscivo mai di casa con l’intento di rimorchiare. Per me le possibilità di conoscere qualche ragazza e sedurla erano pari alle possibilità che il mondo diventasse di colpo di cioccolato 🙂 : zero.
Così, anche se non lo sapevo, anche se non ero consapevole dei miei obiettivi, avevo solo in mente di divertirmi quando uscivo con gli amici.
Ovviamente stiamo parlando di uscire di sera , di solito nei week end, e nel post parleremo proprio di questo perché è la condizione più comune ma i concetti vanno benissimo per qualsiasi situazione.
Quando poi ho iniziato a migliorare nella seduzione la possibilità di rimorchiare si è concretizzata, e così i miei obiettivi dell’uscire si sono trasformati: sono passati da “mi voglio divertire con gli amici” a “voglio rimorchiare” o peggio ancora “devo rimorchiare“.
Questo, ed è il nocciolo del discorso, non era un semplice obiettivo ma una necessità. Mi sentivo sfigato se non rimorchiavo e figo se ce la facevo.
In altri termini, basavo le mie sensazioni su una fonte esterna a me, e ancora peggio, basavo la mia autostima su eventi esterni.
Questo non è solo pericoloso ma anche stupido, perché le variabili che concorrono al rimorchiare sono moltissime, e molte delle quali indipendenti dalla propria volontà.
Così, invece di uscire di sera e divertirmi, avevo questo pensiero che mi ronzava costantemente in testa che, sebbene non me ne rendessi conto, influenzava tutto il mio agire.
Ero sempre alla ricerca di obiettivi (leggi: donne 🙂 ) da approcciare. Ogni ragazza che mi presentavano “dovevo” sedurla, e se non la seducevo o se esitavo il mio dialogo interno iniziava a ribollire: “Ma che cazzo fai?” “Muoviti devi rimorchiarla” “Sei veramente uno sfigato” ecc. ecc.
Riesci a capire la differenza sostanziale che c’è tra una serata divertente con gli amici e una serata così?
Se ci sei già passato hai capito benissimo cosa intendo. Se non ci sei già passato ci sono buone possibilità che tu lo faccia se non segui le regole di questa serie di articoli quindi leggi bene e applica. Io ho fatto mesi a non divertirmi, ho sbagliato per tanto tempo, e scrivo questi articoli per evitarti i miei errori.
Qual è il segreto per annullare questo tipo di dialogo interno?
È intuitivo: cambiare l’obiettivo dell’uscire.
Non solo, cambiare obiettivo anche nell’interagire con una donna.
È questo che intendo quando dico “goditi l’interazione”, perché la seduzione è divertente, non deve essere qualche cosa che devi fare, come un cazzo di lavoro pesante e noioso, deve essere piacevole ed appassionante.
È un gioco. Se giocando non ti diverti giocherai male.
A questo punto potrebbero nascere dei dubbi.
Ad esempio una persona potrebbe dire: “Ma se penso a divertirmi, poi non perdo le opportunità di sedurre?”
La risposta è no: pensare a divertirti non vuol dire voler solo divertirsi, vuol dire riequilibrare i propri obiettivi.
Se prima, durante la fase “Devo rimorchiare”, i tuoi obiettivi erano 97% rimorchiare e 3% divertirti, ora sarà 20% rimorchiare e 80% divertirti. I numeri sono indicativi, ma ho messo solo 20% al rimorchiare per un motivo ben preciso.
Il motivo è che comunque sei un uomo e sei programmato per riprodurti e per cercare con chi farlo, quindi puoi andare fuori per divertirti ma se ti passa vicino una donna stupenda il tuo istinto sarà comunque quello di sedurla.
Che poi tu sia bloccato, questo è un altro discorso, ma il tuo istinto ti spingerà a farlo.
Cos’è il focus
Altra questione che potrebbe nascere è quella riguardante il focus, cioè il focalizzarsi su determinate cose per ignorarne altre. Qualcuno potrebbe giustamente sollevare un’obiezione: “Ma se il mio focus non è più sulla seduzione, non rischio di non riuscire a dare il meglio di me?”
E la risposta anche qui è no.
Perché in primo luogo un eccessivo focus si può trasformare in attaccamento, cioè focalizzarsi troppo sul rimorchiare può diventare un “Devo rimorchiare” e abbiamo già visto quanto questo sia deleterio.
In secondo luogo, quando ti diverti il tuo focus in questo modo passa dai pensieri, passa dal dialogo interno che hai in testa, a ciò che accade nel momento presente. È come smettere di guardare la nebbia e guardare le cose che la nebbia tenta di nascondere: è ovvio che così facendo riuscirai a muoverti con più facilità.
Quindi, ricapitolando, questo è un articolo molto semplice che suggerisce modalità altrettanto semplici di gestione del dialogo interno: il divertirsi.
Non sottovalutare queste soluzioni per la loro semplicità, molte volte le cose più semplici sono quelle più efficaci.