Canoni di bellezza femminili e maschili: aggiustiamo il tiro
Riguardo ai canoni di bellezza e alla bellezza femminile un’affermazione sembra a prima vista inconfutabile:
Agli uomini piacciono le donne magre.
A prima vista sembra corretto, basta aprire qualuque rivista e dare un’occhiata alle foto delle modelle sulle pubblicità no?!
No! 🙂 Andrò a dimostrarti che non è del tutto vero.
Siamo infatti sicuri che gli uomini cerchino veramente la magrezza?
Siamo sicuri che bellezza femminile = magrezza?
Siamo sicuri che i canoni di bellezza vogliano semplicemente una donna magra?
Ce lo dobbiamo chiedere veramente perché noi uomini abbiamo una responsabilità verso le donne.
A partire dagli anni ’60 del ventunesimo secolo è infatti iniziato un percorso che ha cambiato di decennio in decennio i canoni di bellezza, riducendo sempre di più il peso corporeo dello stereotipo di bellezza femminile.
Ma quello che negli anni ’60 era ancora accettabilissimo, negli anni ’90 non lo era più, la moda imponeva uno stereotipo troppo magro, suggeriva una bellezza femminile esageratamente magra, dei canoni di bellezza non sani.
E ora? Ho la sensazione che, anche se lo stereotipo è ancora forte, ci siamo stato un rilassamente rispetto alle “bellezza anoressica” degli anni ’90.
Ma torniamo al ventunesimo secolo: quanto forte è stato questo cambiamento?
Ho cercato un esempio lampante, l’esampio ce lo dà una serie TV ambientata negli anni ’60, si intitola Mad Men ed è una delle poche cose che vale la pena guardare in TV.
Per questa serie è stata giustamente selezionata una “icona sexy” secondo i canoni di bellezza di quegli anni, quindi più in carne delle icone di oggi.
Poi però hanno fatto la “barbie”, la bambola raffigurante questo personaggio; ma la barbie è destinata alle bambine di oggi, non degli anni ’60, e guarda cosa ne è venuto fuori:
Così il numero di anoressiche e bulimiche è aumentato vertiginosamente, e chiunque abbia avuto un’amica che ha sofferto di questi mali sa bene quanto difficoltosa sia la situazione.
Donne ridotte a pelle e ossa, il cui corpo, come meccanismo di conversazione per preservare energie, blocca perfino il ciclo.
Attenzione quindi ai commenti che ci possono scappare sulle donne che conosciamo, quello che per noi può essere una battuta per una donna può trasformarsi in una lancia che trafigge l’autostima e genera effetti imprevedibili.
Dopo questa piccola nota responsabilizzante, che mi sentivo in dovere di fare, passiamo all’analisi di due esperimenti che ci aiutano a ridimensione il mito della magrezza, e anche un altro mito…
Esperimento: girovita e canoni di bellezza
Anni fa presso l’Università del Texas si svolse un esperimento.
Il ricercatore mostrò ad un gruppo di uomini quattro versione diverse di una foto che ritraeva il girovita di una giovane donna. La donna quindi era la stessa, ciò che era stato cambiato, grazie al fotoritocco, era il rapporto vita/fianchi.
Gli uomini scelsero tutti la foto che mostrava la vita più sottile (basso rapporto vita/fianchi), tutti la stessa foto.
Dopo il rcercatore mostrò una serie di foto raffiguranti diverse donne, diverse sia come magrezza sia come rapporto vita/fianchi e scoprì una cosa molto interessate.
Scoprì che spesso una donna più grassa con una rapporto vita/fianchi inferiore veniva preferita a una donna più magra con una rapporto vita fianchi maggiore.
Rileggi la frase se non hai colto l’importanza della cosa: la preferenza non andava per le donne più magre, andava per quello che il rapporto vita/fianchi più basso.
Se ci pensi è ciò che fanno i corsetti (vedi foto), stringono la vita abbassando il rapporto vita/fianchi.
E così iniziamo a minare un canone di bellezza: il mito della magrezza eccessiva che ha rovinato migliaia di ragazze.
Perché? Perché questa preferenza per un bacino più ampio?
Perché per loro è più facile partorire, ci sono meno possibilità di complicazioni durante il parto, soprattutto nel far uscire una parte del corpo che è molto grande sia nell’uomo che nelle scimmie: la testa.
Ma parlando di canoni di bellezza femminile e maschile e struttura fisica: cosa pensano le donne di ciò che piace agli uomini, e cosa pensano gli uomini di ciò che piace alle donne?
Esperimento: che canoni di bellezza ha l’altro sesso?
In un esperimento vennero fatte vedere una serie di foto di uomini e donne in costume da bagno a una serie di studenti di ambo i sessi.
La prima e ovvia richiesta fu quella di selezionare i profili più attraenti.
Altra richiesta fu quella di selezionare i profili che risultavano più attraenti per l’altro sesso.
In altri termini veniva chiesto agli uomini di selezionare i profili che secondo loro piacevano di più alle donne, e alle donne i profili che secondo loro piacevano di più agli uomini.
E… surprise surprise 🙂 entrambi si sbagliarono in senso opposto.
Gli uomini selezionare profili di uomini più muscolosi di quello che in realtà piaceva alle donne, e le donne selezionarono profili più magri di quello che in realtà piaceva agli uomini.
In altri termini, gli uomini pensano che alle donne piacciono corpi più muscolosi di quanto sia in realtà, e le donne pensano che agli uomini piacciano donne più magre di quanto sia in realtà.
Quindi, se sei uomo è bene ridimensionare i tuoi ideali di uomo muscoloso, se sei donna dai un po’ di carne ai i tuoi ideali di donna magra. 🙂
Respiriamo e rilassiamoci, i canoni di bellezza reciproci non sono così duri come vogliono farci credere, ciò che conta è ben altro.
P.S. Non dimenticarti di raccontare alle tue amiche questo secondo esperimento sui canoni di bellezza, farai loro del bene!