Problemi di comunicazione nella coppia: le 4 modalità comunicative che distruggono il dialogo
Problemi di comunicazione nella coppia?!
Don’t worry, alcuni problemi di comunicazione nella coppia capitano a tutti prima o poi.
Mai avuto la sensazione, con la tua ragazza, che ogni cosa che dici sembri quella sbagliata?
Mai avuto al sensazione che ci sia qualche cosa che non va proprio nel vostro dialogo in certi momenti?
Ci sono infatti delle componenti del dialogo, quindi dei modi specifici di comunicare, che distruggono il dialogo stesso e portano ad un’escalation di problemi nella coppia.
La cosa è fantastica!
Perché?
Perché togliendo semplicemente questi virus della buona comunicazione il dialogo prende il volo, i toni da accessi diventano tranquilli e nelle liti si riesce a raggiungere la pace in modo molto più facile.
Andiamo a vedere quali sono queste componenti di modo tale che tu le possa eliminare nella tua comunicazione.
Non solo, puoi anche spiegare alla tua compagna queste cose di modo tale che anche lei le conosca e siate in due a migliorare il vostro dialogo, i risultati saranno molto più veloci.
Ecco quindi le componenti fallimentari, i virus della buona comunicazione di coppia:
1. Puntualizzare
Pensa a come è fastidioso sentirsi dire ripetutamente come stanno i fatti e come dovrebbero essere.
Se anche puoi accettare la visione dell’altro, viene comunque voglia di non essere d’accordo, non tanto per il contenuto di ciò che viene detto, quanto per il modo.
Quindi parlare razionalmente va bene, continuare a puntualizzare le cose no!
2. Recriminare
Il recriminare consiste nell’elencare le colpe del partner, come se fossimo i giudici di un processo.
Immagina quanto fastidioso è il sentirsi dire: “Tu hai fatto questo!! E poi hai fatto quest’altro!”, anche se magari la nostra ragazza può aver ragione, ci viene una voglia matta di non ascoltarla.
Ovviamente questo vale anche al contrario, quindi non recriminare le colpe della tua compagna ma parlane in modo tranquillo non dipingendole come “colpe”.
3. Rinfacciare
Chi rinfaccia parte da un ruolo comunicativo molto preciso: quello della vittima.
Il messaggio non detto (o magari detto) nel rinfacciare è “Io sono una tua vittima, tu mi hai fatto stare così, è tutta colpa tua, io sono una tua vittima senza colpe e tu mi fai stare male”.
È una modalità comunicativa che prova a generare senso di colpa nel compagno/a ma, anche se ci riesce, spesso genera anche una buona dose di arrabbiatura, perché non è mai bello sentire che qualcuno ci vuole far stare male, in questo caso con il senso di colpa.
4. Biasimare
Se mi chiedessero come far fallire una coppia, suggerirei una buona dose di biasimo. 🙂
Biasimare è qualche cosa di veramente stronzo :-), perché è un tipo di comunicazione in cui nella prima parte si ringrazia o ci si complimenta con il partner per una sua azione e nella seconda gli si dice che però avrebbe potuto fare meglio, o che non è abbastanza, o che è tardi.
La seconda parte distrugge completamente la prima, e il messaggio che alla fine arriva è solo negativo.
Esempi di biasimo possono essere:
Lui: “Hai un bel vestito questa sera, certo che però, magari, avresti potuto metterti quello più elegante”
Lei: “Grazie per le attenzioni che mi hai dato in quella situazione spiacevole, ma avrei anche avuto bisogno di più affetto da parte tua”.