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Conquistare una donna: la formula

Conquistare una donna: la formula

Esiste una formula per conquistare una donna, una formula molto semplice che fa capire con chiarezza di cosa abbia bisogna una donna per essere conquistata.

Sia chiaro, non intendo che ci siano una formula che consente di sedurre ogni singola donna, non esiste un modo che ti consente di conquistare una donna ogni volota che ci provi, ma c’è un modo per spiegare il processo di seduzione.

Come funziona?

Prima di tutto, è necessario soddisfare i bisogni riproduttivi di una donna, che definiremo bisogni primari.

Cosa sono?

Sono quei bisogni di avere un uomo dotato di determinate buone caratteristiche che assicurino la sopravviveva e il buon vivere suo e dei suoi figli. Su questo in primo luogo si basa l’attrazione, a riguardo ti consiglio vivamente di leggere l’articolo specifico.

Ma appagare questi bisogni non basta, perché ogni donna è diversa.

Quindi entrano in gioco i bisogni personali, che definiremo bisogni secondari, non perché siano meno importanti ma perché semplicemente vengono dopo.

Nella maggior parte dei casi il soddisfacimento dei bisogni secondari non genera attrazione se non è corredato dal soddisfacimento di quelli primari.

Quindi la formula è:

CONQUISTARE UNA DONNA = soddisfacimento bisogni PRIMARI (riproduttivi e di sopravvivenza) + SECONDARI (personali)

la formula per conquistare una donna

Quindi:

CONQUISTARE UNA DONNA = bisogni PRIMARI + SECONDARI

Facciamo un esempio riguardante un bisogno primario e uno secondario, ovviamente nella realtà i bisogni di una donna sono molteplici.

Diciamo che una determinata donna per essere conquistata ha necessita di avere un uomo sicuro di sé (bisogno primario) e un uomo un po’ galante (bisogno secondario) perché da piccola ha visto molti film in proposito e nella sua mente si è formato questo ideale di uomo, o perché sua padre era galante con la madre… ecc. ecc.

Molti uomini si avvicineranno a lei e capendo inconsapevolmente questo suo bisogno faranno i galanti (cioè faranno solo i galanti) e finiranno inevitabilmente in zona amicizia.

Cosa è successo?

Questi uomini hanno soddisfatto il suo bisogno secondario dimenticandosi di quello primario, possono essere dei buoni amici ma nulla più.

Arriva poi quello un po’ stronzetto ma sicuro di sé e lei si invaghisce di lui, perché soddisfa il suo bisogno primario: quello di un uomo sicuro si sé.

Ma c’è una terza figura, il vero uomo, che soddisfa il primario e il secondario.

Di conseguenza l’attrazione di lei nei suoi confronti sarà qualche cosa di spropositato, e per dirla tutta si tramuterà anche in qualche cosa di molto più importante, cioè lei sarà totalmente conquistata.

Perché creare attrazione e conquistare una donna non sono la stessa cosa. Per creare attrazione spesso bastano i primari ma per conquistare totalmente una donna servono anche i secondari.

E’ a qual punto che lei sentirà che tutto ciò di cui aveva bisogno è lì davanti a lei, incarnato in un uomo.

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Ora cerchiamo di ampliare maggiormente l’argomento, fatemi pure delle domande nei commenti e vediamo dove ci porta il discorso.

Marco