Di cosa parlare con una ragazza: 18 argomenti di conversazione per non rimanere mai senza cose da dire
In molti mi chiedono di cosa parlare con una ragazza, che argomenti trattare con una donna, che discorsi fare.
C’è chi teme di parlare di argomenti sbagliati, chi teme di rimanere senza argomenti, e infine chi pensa che ci siano argomenti che attraggono e argomenti che non attraggono.
Qual è la verità?
Andiamo a scoprirla assieme in questo articolo in cui vedremo:
- Di cosa NON parlare con una ragazza
- Che argomenti trattare
- Che domande fare
- Come non rimanere mai senza cosa da dire
- Ci sono degli argomenti che seducono più di altri?
- Casi specifici in cui ti puoi trovare
- Quali domande fare ad una ragazza in chat
Prima di continuare con l’articolo però, c’è un punto importante da tenere presente.
Il parlare con una ragazza è solo uno dei fattori, ce ne sono molti altri e molti uomini fanno infatti un sacco di errori nella seduzione.
Quanti? 🙂
Beh… devi sapere che il 90% degli uomini fa 37 errori molto comuni con le ragazze.
Cosa puoi fare nella pratica per evitarli? Ho creato un Report Gratuito proprio per questo motivo, e puoi scaricarlo in pochi secondi:
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E ora, passiamo all’articolo.
Di cosa NON parlare con una ragazza
Prima di vedere gli argomenti utili per una conversazione, vediamo le cose da cui dovresti stare alla larga, divise in due gruppi.
Argomenti specifici da evitare
Prima di tutto ci sono degli argomenti che è meglio evitare.
1. Calcio
No, l’ultimo goal della tua squadra del cuore probabilmente non le interessa, a meno che non sia una tifosa, ma quello è un altro discorso.
2. Politica
Primo, è qualcosa di logico e macchinoso che non lascia fluire le emozioni, e in secondo luogo fino a quando non sai come la pensa in merito, la politica è un campo minato.
Infine ti chiedo… vuoi veramente passare i primi momenti che parli con una donna a parlare di destra e sinistra?! 🙂
3. Motori
Sei tutto eccitato perché è uscito l’ultimo modello dell’auto dei tuoi sogni? 🙂
Va bene, ma non c’è motivo di discutere di quanti cavalli fa mentre parli con una donna.
4. Orientamento sessuale
Se per te l’omosessualità è un problema o se per te l’omosessualità è ok, in entrambi i casi evita il discorso, non sai mai come una persona può pensarla in merito.
Tipi di argomenti da evitare in generale
Prima siamo andati nello specifico, vediamo ora che genere di discorsi è meglio evitare…
1. Argomenti tecnici
Sembra banale, ma certi uomini lo fanno.
Se sei esperto di come si scrive un programma per analizzare i dati statistici sul tasso di natalità delle api nell’Indocina va bene, ma non serve parlarne per un’ora, rischieresti di annoiare. No, non le api, la ragazza con cui stai parlando.
2. Argomenti troppo logici
Lo abbiamo appena visto quando parlavamo della politica: argomenti troppo logici e macchinosi spezzano il flusso di emozioni.
3. Volgarità
Lo so, è banale, ma l’ho già visto accadere quindi meglio ripeterlo: evita argomenti volgari!
18 argomenti di conversazione
Prima di vedere gli argomenti di conversazione che puoi trattare con una ragazza, vorrei che fosse chiaro un concetto, anzi vorrei che fosse cristallino: questi sono spunti, non dogmi!
Non devi prendere questi argomenti come delle regole ferree, anzi, quando parli con le persone i discorsi spesso seguono una loro fluidità che è difficilmente categorizzabile in “argomenti”.
Di conseguenza, se la conversazione con una ragazza va bene, non fissarti a pensare che devi parlare dei seguenti argomenti, non è assolutamente così!
Come usare quindi gli argomenti di cui stiamo per parlare?
Usali come appiglio, quando non sai di cosa parlare, quando la conversazione cade ecco che puoi usarli per continuare a parlare.
Ovviamente possono anche essere degli spunti utili per conoscersi meglio, ma ricorda che non devi parlare per forza di queste cose, usali solo quando servono.
Ora vediamoli, dividendoli in 4 categorie.
Argomenti per conoscerla meglio
Questi argomenti e discorsi interessanti ti permettono di conoscere cose importanti di lei e di farti conoscere a tua volta, soprattutto quando esci con lei e hai la possibilità di parlare molto, o per lo meno di più che durante un semplice approccio.
1. Lavoro e carriera
“Cosa fai nella vita?” è una domanda che si fa spesso, ci permette di sapere come una persona passa 8 ore al giorno 5 giorni alla settimana. 🙂
Dopo la sua risposta, se capisci che le piace quello che fa, chiedile cosa le piace del suo lavoro.
Se invece dice che non le piace, chiedile cosa le piacerebbe fare.
Quando parli di te, oltre a dire quello che fai ora, se hai intenzione di fare altro, di fare carriera, o hai obiettivi di lavoro particolari, condividerli con lei è un’ottima idea.
2. Hobby, passioni, e cosa le piace fare per passare il tempo
Non tutti hanno un lavoro che gli piace, ma al contrario del lavoro un hobby è una libera scelta e il parlarle può ravvivare una conversazione.
Oltre a chiederle se ha degli hobby, chiedile in generale come le piace spendere il tempo libero.
Ad esempio può piacerle passeggiare in montagna, ma per un motivo o per un altro non lo considera un hobby, quindi chiederle cosa le piace fare è una domanda più ampia di “Che hobby hai?”, e che quindi può portare più avanti la conversazione.
Per quello che riguarda te, ti consiglio di pensare a cosa ti piace fare e trovarti delle attività da fare nel tempo libero che siano interessanti per te e magari anche per gli altri (quindi niente ora incollate alla tv o ai videogames ok?! 🙂 )
3. Piani e obiettivi futuri
Cos’ha in mente per il futuro? Che obiettivi ha?
Questi sono argomenti importanti e possono diventare anche parecchio emotivi.
4. Storie ed esperienze interessanti
Le storie ti permettono di conoscere aspetti particolari e personali del vissuto di una ragazza, e ovviamente questo funziona anche al contrario: ti permettono di farti conoscere.
La prima cosa da fare è pensare a delle esperienze interessanti che hai fatto nella tua vita, possono essere per esempio:
- particolari
- assurde
- spaventose
- avventurose
- emozionanti
L’averle già in testa ti permetterà di averle pronte al momento del bisogno.
Poi, quando sei davanti a una ragazza, una domanda che puoi farle è qualcosa del tipo “Ok, facciamo un gioco, qual è l’esperienza più assurda/pazzesca/emozionante/forte che hai avuto in vita tua?”.
Lei la racconterà, e così poi tu potrai agganciarti al discorso per raccontare la tua.
5. Viaggi
Collegato al discorso delle esperienze… i viaggi sono di solito esperienze molto belle.
Dai viaggi che fa una ragazza puoi capire che genere di avventure le piacciono, e puoi raccontare le tue di conseguenza.
Argomenti per conoscere i suoi gusti
Tutti hanno dei gusti riguardo determinati argomenti, puoi conoscerla parlandone.
6. Musica
Una cosa che puoi fare è parlare di musica, sperando che non ti dica che le piacciono le ultime canzonacce commerciali e inizi a parlarti di quanto segue la pop star del momento (che scomparirà tra 2 mesi). 🙂
A tuo rischio e pericolo :-).
7. Film e serie tv
Ha visto dei bei film ultimamente? Qual è la sua serie tv preferita?
8. Libri
Non è detto che legga, ma tu dovresti farlo, ti spiego qui perché.
9. Cibo
Sa cucinare? E tu? Qual è il suo piatto preferito? E il suo ristorante preferito?
Come la pensa sull’argomento X
Ecco degli argomenti su cui le persone possono avere delle opinioni interessanti.
Qui stai sempre attento a chi hai davanti e non andare mai su argomenti che possono creare conflitto se non conosci ancora a sufficienza la ragazza con cui stai parlando.
10. Relazioni uomo-donna
Sempre motivo di dibattito.
11. Argomenti del momento
Di solito ogni periodo ha degli argomenti di cui tutti stanno parlando, spinti dai mass media.
Se non sono argomenti pericolosi di cui parlare, puoi tirare fuori il discorso per vedere come la pensa.
Argomenti bizzarri
Ci sono delle cose che puoi chiedere, delle domande che puoi fare, che sono fuori dal comune e per questo molto utili.
Sono degli argomenti bizzarri che puoi tirare fuori con delle domande, sono curiosi e ti permettono di differenziarti degli altri uomini che parlano sempre delle solite cose.
Se hai il timore che siano cose strane, puoi sempre introdurre la domanda con un “Facciamo un gioco” o un “Pronta per una domanda assurda?” o ancora un “Sto per farti una domanda molto particolare!”
Questo la metterà già nell’ordine di idee che rispondere è quasi un gioco.
Nota: questa tecnica va anche molto bene se non sai cosa dire a una donna al telefono o via messaggi.
12. Primo ricordo
Chiedile: “Qual è il primo ricordo che hai da bambina?”
13. Viaggi nel tempo
Chiedile: “Se potessi vivere in un’epoca storica, quale sceglieresti?”
14. Più fiera/meno fiera
Chiedile: “Qual è la cosa di cui, nella tua vita, vai più fiera di aver fatto? O sei più contenta di aver fatto? E al contrario.. qual è la cosa di cui sei meno contenta, o che ti imbarazza di più?”
15. Vincere la lotteria
Chiedile: “Cosa faresti se vincessi alla lotteria?”
16. Gioco preferito
Chiedile: “Qual era il tuo gioco preferito da bambina?”
17. Cosa gli altri non capiscono
Chiedile: “Qual è l’aspetto di te che pensi gli altri non capiscano bene?”
18. Pregi e difetti
Chiedile: “Quali sono i 3 tuoi più grandi pregi, e i 3 più grandi difetti?”
Situazioni specifiche e link utili
In questi anni ho scritto tanto, quindi ti rimando ad articoli specifici per le varie situazioni in cui ti puoi trovare a parlare con una ragazza:
- riguardo al parlare di sesso:
- sul parlare con una ragazza che fa la difficile o a cui non piaci o ancora ti ha rifiutato:
- per i vari argomenti da usare e cosa dire nei messaggi (sms , WhatsApp e facebook Messenger) e come iniziare una conversazione ecco 3 articoli utili:
- sull’intrattenere le ragazze ecco un articolo di Niko:
- sul far ridere:
- sul parlare con una ragazza sconosciuta quando la approcci
- sugli argomenti (e molto altro) per il primo appuntamento:
- su cosa dire e fare in discoteca:
Come non rimanere mai senza cose da dire a una ragazza
Molti uomini quando approcciano una donna rimangono bloccati, non sanno cosa dire, non riescono a parlare per mandare avanti la conversazione.
Ora, oltre agli argomenti di cui puoi parlare che abbiamo già visto, voglio passarti un concetto fondamentale per non rimanere mai senza cosa da dire.
Il concetto è questo: puoi parlare di tutto e di niente, non farti problemi!
Certo, se rimani senza cose da dire è semplicemente perché il tuo cervello cerca la cosa “perfetta” da dire, la frase giusta “per non fare errori” e tutte queste cazzate qui.
Facendo questo, blocca una marea di cose che potresti dire.
Pensaci: quando sei con i tuoi amici rimani senza cosa da dire?
Non credo!
Questo perché con loro non ti fai problemi.
Per spiegare meglio il concetto puoi ascoltare questa puntata del podcast.
Ci sono dei discorsi e argomenti che attraggono le ragazze?
Lo so, vorresti che ti dicessi che ci sono degli argomenti che attraggono e ti fanno piacere alle ragazze, delle frasi che le conquistano o perfino delle frasi che le fanno innamorare.
Allora… innanzitutto va detto che argomenti e frasi sono due cose ben diverse.
Riguardo agli argomenti, devo darti una brutta notizia: non ci sono degli argomenti di conversazione che attraggono la ragazza con cui stai parlando.
Ma… ci sono degli argomenti che fanno sapere cose interessanti di te e creano connessione, sono quelli che abbiamo visto sopra, soprattutto quelli delle categorie:
- argomenti per conoscerla meglio
- argomenti bizzarri
Per quello che riguarda invece le frasi… sì, ci sono delle tecniche di seduzione che generano attrazione (ad esempio questa) ma deve essere ben chiara una cosa: non è la “frasetta” che attrae, ma tutto l’atteggiamento carico di energia maschile che un uomo ha mentre usa la tecnica.
La tecnica di seduzione è un modo di divertirsi e flirtare che ti fa esprimere energia maschile, non è una semplice frasetta del cavolo!
Ricorda che più di tutto è importante la pratica, la capacità di far fluire una conversazione e attrarre una donna è questione di allenamento.
Quali domande fare ad una ragazza in chat per tenere viva la conversazione?
Questo è un argomento complesso da trattare in quanto ci sono molte considerazioni da fare a monte e, a complicare le cose, c’è il fatto che oggi moltissimi con chat intendono un po’ tutto.
Intendono sia la chat su WhatsApp tramite cui cerchiamo di arrivare ad appuntamento dopo la presa del numero e aver conosciuto la ragazza dal vivo, sia la chat online su un sito o app di incontri con una ragazza che conosciamo “digitalmente a freddo”.
Quindi non esiste una risposta corta alla domanda, degna della spiegazione che daresti ad un bambino delle elementari.
Ci sono siti e canali che danno questo tipo di spiegazioni ma… indovina un po’… se tu ti accontenti del materiale formativo che può digerire un bambino delle elementari, i tuoi risultati saranno scarsi o nulli.
Infatti, che ti piaccia o meno, per avere successo con la fica e nella vita devi abbracciare la complessità.
Detto questo, se tu vuoi una risposta breve alla domanda, la risposta è questa…
Non sai cosa domandare a una ragazza in chat? Nel dubbio non domandarle assolutamente nulla!
Molto probabilmente la risposta breve e, lo ammetto contro-intuitiva, ti ha lasciato spiazzato e ora hai il problema di cosa scrivere ad una ragazza in generale.
A questo punto devo necessariamente partire dallo spiegarti dei concetti generali sulla seduzione a 360 gradi, poi capiremo come essi si traducono nello scrivere a una donna via messaggio.
Partiamo quindi da una premessa.
Le domande per conoscersi sono una buona idea o fanno più danni che altro?
La risposta a questa domanda è dipende.
E per capire cosa questo significhi dobbiamo partire da alcuni ragionamenti fatti sulle domande stesse.
Cioè dobbiamo chiederci…
Se un uomo fa delle domande a una donna, durante la seduzione, è qualcosa di positivo o negativo?
Beh, per prima cosa dovremmo chiederci…
Positivo o negativo rispetto a cosa?
Quindi cerchiamo di darci un obiettivo. Infatti è difficile sapere se un’azione sia giusta o sbagliata se non sappiamo che cosa stiamo cercando di ottenere.
Ricorda infatti che (se vuoi diventare bravo con le donne)…
Noi non facciamo mai un’azione perché un “modello” o una “formula” ci dice di farla, ma OGNI azione che facciamo in seduzione serve ad ottenere un obiettivo specifico.
Questo potrebbe farti mettere le mani nei capelli se sei un principiante, ma è bene che tu lo capisca…
Nella seduzione non esiste MAI un’azione giusta o sbagliata perché è scritto nella pietra di una formula ma, ogni nostra azione dipende dal momento in cui la facciamo, dal livello di interesse della ragazza e dall’obiettivo che vogliamo ottenere.
Lascia che te lo spieghi con un esempio provocatorio ma che rende bene l’idea.
Ti faccio una domanda…
Toccare il culo ad una ragazza è un’azione giusta o sbagliata nella seduzione?
Se tu sei un minimo sveglio dirai… dipende…
“Magari non lo utilizzerei come opener ma durante i preliminari ci sta.”
Questa è sicuramente una risposta abbastanza buona.
Ma cosa penseresti se ti dicessi, che in alcune situazioni, toccare il culo di una donna potrebbe, a tutti gli effetti, essere un buon opener?
Ebbene sì. Diciamo che mi trovo a Rimini, in discoteca in estate. Si è fatto tardi e non ho ancora trovato una ragazza da portare a casa ma il locale è decentemente ancora pieno. Questa ragazza arriva e si mette a strusciarsi contro di me ballando…
In questo caso, se voglio fare screening cattivo per vedere quanto è avvezza realmente all’escalation veloce (e soprattutto quella da parte mia, non la sua che potrebbe essere solo per validazione per quanto ne so), allora prenderla per il culo mentre ci ballo ancora prima di aver detto una parola diventa un qualcosa che immediatamente inizia ad aver senso.
Perché ti sto dicendo questo e come si lega a te e a i TUOI attuali problemi con le donne?
Per un motivo semplice. Non posso certo chiudere questo articolo dicendoti…
Non c’è mai una risposta giusta al dubbio se fare una domanda ad una ragazza o meno. Dipende dalla situazione. Ora ringrazia per la perla di saggezza e vaffanculo.
Vaffanculo a parte, tutto quello che ti ho detto è corretto e questo sì che andrebbe scritto nella pietra.
Ma tu finiresti l’articolo sapendone meno di prima giusto?
Quindi dobbiamo trovare un compromesso fra la cosa giusta da fare (cioè calibrata sulla specifica situazione) e qualcosa che tu possa realisticamente imparare.
Quindi, prima di capire come tu puoi approcciarti al fare domande, con un metodo che sia il più scientifico possibile, dobbiamo capire a cosa le domande servono…
A cosa servono le domande da fare ad una ragazza?
Qualcuno di voi potrebbe dire…
“Beh dai questa è facile, le domande servono a creare più Rapport e quindi sono qualcosa di buono in termini seduttivi.”
Giusto…
Ma sbagliato!
Se tu sei un principiante è molto probabile che, invece di essere bravo nel creare un’atmosfera uomo donna, tendi ad arenarti nelle sabbie mobili del Rapport.
Le sabbie mobili del Rapport sono, banalizzando, quella situazione in cui, su carta, ti sembra di iniziare a conoscere la ragazza molto in fretta per il tempo speso con lei MA…
- Sono noiose
- Non generano alcuna emozione legata all’attrazione uomo donna
- Rendono l’interazione floscia
E tu finisci friendzonato o con lei che non risponde più ai tuoi messaggi.
Mai successa una cosa del genere?
Questo spesso accade per uno dei dogmi (sbagliati) della seduzione per cui il Rapport è fondamentale, addirittura di importanza primaria, per portare la donna a letto.
La pura verità è che una fetta consistente di donne ha bisogno di molto meno Rapport di quanto si creda per venire a letto con te.
A dire il vero le donne che hanno bisogno di tanto Rapport sono le peggiori in quanto richiedono tempi più lunghi per venire a letto con te e sono fra quelle con cui è meno piacevole passare il tempo per un uomo.
In ogni caso il problema del principiante normalmente è questo…
Per lui amplificare l’attrazione e la tensione sessuale con una donna è qualcosa di non confortevole e, di conseguenza, si arena in queste sabbie mobili del Rapport… ma la cosa peggiore è che si illude di star facendo le cose tecnicamente giuste!
Ma perché si illude di star facendo le cose tecnicamente giuste?
Lascia che te lo spieghi facendoti due domande un pelo provocatorie…
I guru ti dicono che più Rapport crei con una donna più facile sarà portarla a letto giusto?
E ti dicono che quando lei investe maggiormente (rispondendo alle tue domande per esempio) le cose stanno andando alla grande vero?
Questi due concetti in sé sono anche corretti, peccato però che isolati non servono a nulla.
Non conta nulla che la ragazza risponda (se lo fa) alle tue domande se non sono presenti attrazione e tensione sessuale.
Ad esempio sono certo che molti di voi hanno delle amiche, possono far loro domande in abbondanza e queste rispondono in maniera molto articolata…
Eppure fammi indovinare…
Non te le scopi!
Ti sto dicendo tutto questo perché molti uomini vorrebbero semplicemente una lista di 10,20,50 domande…
Senza capire che queste non servono assolutamente a nulla se questa ragazza non prova prima per te un minimo di interesse o tensione sessuale.
Anzi, a tutti gli effetti, una lista di domande per un principiante rischia pesantemente di peggiorare le cose, facendolo incartare in quel fenomeno che potremmo definire come…
Domande da fare ad una ragazza ed effetto interrogatorio.
Fammi indovinare…
Se tu sei un principiante ti sei ritrovato, moltissime volte, nella situazione in cui inizi la conversazione con una donna e, in preda al nervosismo, inizi a tempestarla di domande…
Fra poco ti spiegherò perché, dal punto di vista tecnico, questa roba uccide l’interazione con la teoria del capitale sociale…
In ogni caso, quando tu inizi a tempestarla di domande, lei si chiude a riccio, tu sei nervoso e lei si innervosisce a sua volta e… questo cane che si morde la coda uccide l’interazione molto velocemente.
Questo perché la “modalità interrogatorio” genera domande imbarazzanti…
Non nel senso che tu le stia chiedendo se preferisce un dito o la lingua nel culo, ma perché la mettono in una situazione di nervosismo che fa sì che voglia andarsene.
Sembra roba già vista e vissuta vero?
A questo punto ci sono due possibilità…
I più svegli di voi potrebbero capire che bombardarla di domande non sia l’idea più intelligente in assoluto.
Alcuni di voi però potrebbero pensare…
“Ok così non funziona ma, magari, il problema è che le mie domande erano banali.
Roba del tipo…
Che drink stai bevendo?
Venite spesso qui?
Vi piace questo posto?
E bla bla bla”
A questo punto pensi… colpo di genio e rullo di tamburi…
“Fammi andare su internet a cercare le domande che generano interesse o che fanno emozionare una donna (o qualsiasi cosa ti venga in mente su questa falsariga)”
Risultato finale sul campo…
Le cose vanno ancora peggio rispetto a quando le stavi facendo domande banali.
Almeno prima passavi semplicemente per nervoso e poco socialmente competente.
Ora generi nella ragazza l’effetto…
“Wooooo…. datti una calmata ciccio, non ti conosco nemmeno e non ho intenzione né mi sento a mio agio nel rispondere ad una domanda del genere.”
Quindi lascia che te lo ripeta…
Puoi diventare per assurdo il re delle domande ma non serve a nulla finché non porti la ragazza a voler rispondere, progressivamente, a domande che la portano a voler investire di più nell’interazione.
Le mentalità del principiante invece è…
“Fammi cercare online la mia bella lista di domande così ho qualcosa di interessante da dire/chiedere e le cose si aggiusteranno da sole…”
Lascia che sia chiaro con te. In questo modo non si aggiusta una mazza, probabilmente stai messo peggio di prima!
Infatti, in tempi non sospetti, quello che potremmo definire come il padre delle dinamiche seduttive, o almeno colui che ha il merito di averle rese mainstream… e che oggi i fuffa guru italiani che lo copiano attaccano pure, invece di ringraziare per averli salvati dal rompersi l’avambraccio a suon di seghe…
Beh persino questa persona (20 anni fa se non di più) aveva capito che, se vogliamo inserire le domande da fare ad una ragazza in un modello o una formula…Prima abbiamo l’interesse femmina-maschio, cioè dobbiamo andare a istigare almeno un minimo di attrazione in lei, poi abbiamo l’interesse maschio-femmina…
Cioè…
Nel momento in cui l’abbiamo portata nella condizione di voler rispondere alle nostre domande possiamo utilizzare queste come uno strumento per farci percepire come uomini di maggior valore.
Ok… stiamo finalmente capendo a cosa servono le domande ma, adesso, dobbiamo fare un piccolo step in più a livello concettuale e, visto che è uno step importante, ho deciso di dedicarci un capitolo a parte.
A cosa servono le domande da fare ad una ragazza
Capire questo concetto fa la differenza fra essere percepito come socialmente inetto o come un uomo di alto valore.
Gli uomini che muovono i primi passi nella seduzione, solitamente, finiscono nella prima categoria: quella dei socialmente inetti.
Non te ne devi preoccupare, e non è un’offesa, semplicemente chiunque non sia un natural ma sia diventato bravo con le donne è dovuto passare attraverso questa fase.
Questa fase ha molte sfaccettature che non vale la pena espandere qui.
Ora, il problema non sono le domande. Il problema è dato dal fatto che gli uomini non sanno di cosa parlare con una ragazza e quindi, presi dal nervosismo, finiscono in una sorta di pilota automatico che crea un’atmosfera interrogatorio e ti fa apparire, dicevamo, come socialmente inetto.
A peggiorare la situazione c’è il fatto che noi uomini siamo cablati per natura a fare domande chiuse.
Infatti il nostro cervello dal punto di vista evolutivo è creato per ottenere il maggior numero di informazioni nel minor tempo possibile (in fondo siamo, o dovremmo essere, i risolutori di problemi della nostra specie).
Questo comporta che, andando velocemente a spremere informazioni con il tipo di domande che facciamo, uccidiamo altrettanto velocemente il flusso conversazionale e, di conseguenza, se a questo aggiungi il nervosismo e non sapere cosa dire…
In poche parole alieni la ragazza molto velocemente.
Come puoi immaginare questi sono problemi complessi e visto che il discorso è vasto e ci porterebbe fuori tema, ti consiglio di dare un’occhiata al manuale Conversation Master.
Questo ti permetterà di iniziare ad utilizzare le domande in maniera più corretta e socialmente calibrata.
A questo punto però tu potresti chiederti…
“Ma con tutti i problemi che possono portare a questo punto non conviene evitare le domande a prescindere?”
Assolutamente NO.
Quello che conviene è mitigarle il più possibile quando sei un principiante, sia dal vivo sia via messaggi (ora ci arriviamo ai messaggi, so che sembra che l’abbia presa larga ma è importante che tu capisca queste cose).
Infatti le domande sono lo strumento che, se usato nella maniera corretta, ti fanno apparire come più di alto valore!
Lascia che ti dica la verità…
Che si fotta il Rapport!
Non ti dico che non sia importante, utile, o che non abbia qualche suo valore in sé.
Ma se mi chiedi…
“Meglio avere maggior valore o maggior Rapport con una donna se dovessi sceglierne uno?”
La mia risposta sarebbe valore tutta la vita!
E questo perché, se hai abbastanza valore, non ti serve così tanto Rapport per portare a letto una donna.
Infatti, quando hai sufficiente valore ai suoi occhi il Rapport che ti serve è quel tanto che basta a farla sentire sicura che non diventerai pericoloso una volta a casa tua.
So che i fuffa guru italiani ti dicono altre cose.
Quando vedremo qualche prova di quanto le loro teorie sono efficienti in termini di chiusure e non numeretti, magari mi ricrederò.
Fino ad allora italioti uguale pupù. Cacca molla. Quella roba fastidiosa che ti ritrovi in fondo alla scarpa e strusci nell’aiuola.
In ogni caso…
In un ottica di valore…Le domande se fatte nella maniera corretta
- le fanno sentire che si sta spiegando e giustificando (non a caso una delle migliori domande è semplicemente “Perché?”)
- Le danno la possibilità di impressionarti
- La fanno sentire sotto pressione
- La sfidano
- La fanno investire maggiormente
In pratica le fanno fare uno sforzo extra per inseguirti.
Le domande quindi ti mettono nella posizione di più alto potere e di conseguenza fanno sì che lei ti veda come di valore.
O, detta ancora in altre parole, per lei venire a casa con te diventa una vittoria e non un piacere che ti deve fare. Perché se tu rientri nella seconda categoria sei assolutamente sostituibile dalla marea di altri uomini che vorrebbero lo stesso “favore”.
Se ci pensi, il fatto che lei risponda a domande che svolgono i compiti che abbiamo appena visto, la mette nella condizione di comportarsi con te come si comporterebbe con un uomo da cui è veramente molto attratta.
Detta in altre parole, potremmo definire la seduzione come quella cosa che:
Ti permette, dato un livello di interesse almeno minimo da parte della ragazza, di portarla a comportarsi con te come si comporterebbe con un uomo che vede di alto valore (cioè dal quale vuole davvero essere scopata).
Questo comporta che, per il principio di coerenza di Cialdini, se tu la porti a comportarsi con te come si comporterebbe con un “alpha ideale”, fai in modo che lei inizi a provare attrazione sempre maggiore, senza sapere esattamente perché.
Questo ci porta ad un concetto un po’ estremo.
La seduzione ideale è quella dove “meno è di più”, dove tu ottieni il massimo risultato con il minimo sforzo. Quindi la seduzione ideale (che non esiste) è quella in cui tu non fai nient’altro che spingerla a qualificarsi fin tanto che non è pronta per fare sesso. Un po’ come farebbe una star con una sua fan.
Questo, a meno che tu non sia Cristiano Ronaldo, è tecnicamente molto improbabile che avvenga. Più che un qualcosa che dobbiamo fare è, semmai, un optimum a cui dovremmo aspirare.
Nella realtà “media” dei fatti invece…
Un ottimo risultato è quello di portarla continuamente a qualificarsi attraverso domande che svolgono i compiti che abbiamo visto poco fa.
E questo nella nostra interazione media non è possibile se tu non stimoli sufficientemente la sua attrazione, di modo da spingerla a VOLER rispondere a domande di quel tipo.
Tutto bello ma, al tempo stesso, IRREALISTICO per un principiante.
Infatti il principiante spesso:
- Non è in grado di suscitare sufficiente attrazione per questo scopo
- Non è in grado di fare domande che svolgono i compiti che abbiamo visto poco fa
Quindi il problema del principiante non sta nelle domande.
Certo, potrà col tempo fare domande sempre migliori, ovvero che portano la donna a qualificarsi e a investire sempre di più.
Infatti una domanda “profonda” o che la spinge a qualificarsi troppo può essere una buona cosa per esempio ad un appuntamento, ma ad inizio interazione ti farà apparire 99 volte su 100 come strambo e poco socialmente calibrato.
Quindi dicevamo… il problema del principiante non sono davvero le domande.
Ti garantisco che tu puoi fare sesso con moltissime ragazze anche con domande che sono “ok”.
Tuttavia il principiante ha bisogno di due cose principali e questo ci porta al nostro prossimo capitolo che è intimamente legato con le chat.
Quindi quali sono le due cose che realmente mancano al principiante?
Primo. Amplificare in maniera almeno sufficiente l’attrazione pregressa della ragazza creando un’atmosfera uomo donna.
Secondo. Identificare donne che hanno un livello di interesse almeno sufficiente da dargli modo di fare il suo lavoro di uomo, cioè spingere l’interazione verso il sesso.
Purtroppo l’industria della seduzione ha messo nella testa di molti uomini l’equazione sbagliata:
Studio questa roba (ma non sia mai che la pratico) e potrò sedurre qualsiasi donna, o almeno giocarmela.
Questo spesso porta molti uomini a cercare un modo per far funzionare delle chat migliorando parametri che a livello di risultati sono quasi insignificanti, come il fare domande.
Sì hai letto bene, insignificanti.
Infatti il problema non sono le domande, ma il basso capitale sociale con la ragazza.
Ora ti spiego questo concetto e poi, finalmente, possiamo passare alla parte relativa alle chat.
Quindi.. perché quando parliamo di come conoscere una ragazza per il principiante le domande sono deleterie?
Il vero problema del principiante: il capitale sociale
In realtà è possibile analizzare ogni interazione in termini di capitale sociale ma, per i fini di questa sezione, ho deciso di fare una virata verso le nostre chat.
Prima però devo introdurti al concetto di capitale sociale perché è vitale per la tua comprensione del problema riguardante le domande che pensi di avere.
Quindi… Cos’è il capitale sociale?
Te lo spiego in termini semplici.
Noi abbiamo del capitale sociale con ogni persona sulla faccia della terra. Ogni volta che chiediamo ad un’altra persona di fare un’azione (in gergo tecnico in seduzione la chiamiamo “obbedienza” ) è come se stessimo facendo un prelievo dal nostro “conto in banca sociale” immaginario che abbiamo con quella persona.
Detta in questi termini potrebbe sembrarti un po’ complicata, quindi te la dico diversamente…
Diciamo che un barbone ti ferma per la strada chiedendoti 10 euro.
La maggior parte delle persone semplicemente lo eviterebbe andandosene. Questo perché, bello o brutto a dirsi che sia, il barbone parte con un conto in banca sociale negativo nei confronti della maggior parte delle persone.
Diciamo che invece un tuo amico ti chieda 100 euro.
Se c’è un buon rapporto fra voi, sei convinto che te li ridarà e riconosci che si trova in un momento di difficoltà, molto probabilmente glieli daresti.
Questo accade perché il tuo amico ha un conto in banca sociale molto più elevato con te e quindi può “prelevare“.
Se tua madre ti chiedesse 20mila euro perché si trova in grave difficoltà molto probabilmente glieli daresti anche se fossero i tuoi ultimi 20mila euro in banca.
Da questo capiamo che più l’altra persona ha un conto sociale alto nei tuoi confronti, più può prelevare.
In ogni caso è molto raro che le persone possano prelevare all’infinito, specie quando non ci sono forti legami come quello di sangue e, molto probabilmente, neanche questo è sufficiente per prelevare all’infinito.
Per capire meglio questo punto diciamo che tu hai prestato i 100 euro al tuo amico.
Dopo qualche giorno torna a chiedertene altri 100 e, anche se la cosa inizia a farsi fastidiosa, comunque decidi di darglieli a fronte del vostro rapporto.
Ora, sarai d’accordo con me che non continueresti, comunque sia, a dargli botte di 100 euro all’infinito. E il momento in cui tu dici “ora basta” è quello in cui lui non può più prelevare in quanto è “finito in rosso”.
In genere, quando una persona finisce “in rosso” con un’altra è game over. Non è sempre detto ma, di certo, per tornare “in attivo” ci vuole uno sforzo enorme.
Questo principio si applica perfettamente anche alla seduzione. Infatti, che tu ne fossi cosciente o meno fino ad oggi, tu hai un conto in banca sociale con ogni ragazza che vuoi sedurre.
Ogni qual volta le chiedi di fare un’azione (o, in gergo tecnico, le fai una richiesta di ubbidienza) stai prelevando.
Ebbene sì, anche farle una domanda è una richiesta di ubbidienza e di conseguenza quando le fai prelevi.
In realtà prelevi di continuo, quando fai escalation fisica, quando ti sporgi per baciarla, quando la inviti a casa, ecc.
Ma non ci complichiamo la vita e occupiamoci delle domande.
Il problema degli studenti di seduzione è che costruiscono pochissimo capitale sociale con le ragazze e poi si mettono a “prelevare” come pazzi con domande a raffica, “andando in rosso”. E perdendo la ragazza.
Quindi da principiante, se tu sei alla ricerca di domande interessanti da fare a una ragazza in chat stai cercando la soluzione ai tuoi problemi nel posto sbagliato.
In questo momento, in cui tu riesci a costruire poco valore (capitale sociale) agli occhi della ragazza e molto spesso focalizzi i tuoi sforzi pure su ragazze sbagliate…
Piuttosto che sulle domande da fare dovresti concentrarti su qualcos’altro!
“Ok, ma cosa?”
Il principio old school del dare valore Vs succhiare valore
In cosa consiste questo principio?
A dire il vero ha diverse ramificazioni, quindi lascia che ti faccia qualche esempio.
Quando interagisci con una ragazza perché vuoi la sua validazione per poterti sentire meno una merda invece che per il gusto di interagire con lei e divertirti, stai succhiando valore invece che dare valore.
Quando pretendi che la ragazza mandi avanti la conversazione invece di trasmettere emozioni positive in modo da farla aprire maggiormente, stai succhiando valore invece che dare valore.
Quando hai un’energia negativa rispetto al gruppo di ragazze che approcci, stai succhiando valore invece che portare valore nell’interazione.
Dovresti più o meno aver capito il concetto.
Allo stesso modo quando fai domande ad una ragazza stai succhiando valore invece che portare valore nella conversazione.
Il modo peggiore di tutti per succhiare valore è quello in cui non solo succhi valore ma chiedi a lei di fornire argomenti di conversazione con schifezze del tipo…
Come Va?
Che hai fatto di bello oggi?
Tutto bene?
Hai piani per il weekend?
Tieni presente che una ragazza con cui hai costruito sufficiente capitale sociale risponderà a queste domande, ovvero accetterà il tuo prelievo ma, in generale, una buona regola è quella di prelevare quando è necessario, non per cose stupide.
Per fare un esempio… La vuoi portare a casa?
Preleva cazzo. (Purché tu sia socialmente abbastanza intelligente e calibrato da farlo quando non finirai in rosso).
Non sai cosa scrivere? Beh spremiti le meningi. Chi se ne fotte del come va e compagnia cantante.
Quindi da oggi il tuo obiettivo sarà portare valore nelle tue chat, fra poco vedremo come con qualche esempio.
Ma prima dobbiamo sfatare un mito.
Il mito delle domande da fare in chat a una ragazza per conoscerla
Molti uomini fraintendono a cosa serva scrivere a una ragazza in chat!
Infatti erroneamente credono che la chat sia il luogo per conoscerla meglio, quando assolutamente non è così.
Questo è un pensiero da donne, per inciso le più rompicoglioni, che tu dovresti filtrare a prescindere!
Hai presente quando su un sito di incontri ti dicono roba del tipo…
“No ma perché io un ragazzo preferisco conoscerlo meglio prima di uscirci…”
Ma vaffanculo!
Queste donne le filtriamo. Se non in casi super particolari dove vuoi fare uno sforzo extra perché tu, per quella particolare ragazza, hai proprio un fetish.
Ma per il resto la chat è semplicemente un modo per arrivare all’appuntamento o allo scambio del numero (se conosci la ragazza su un sito o app di incontri ovviamente).
Lascia che te lo ripeta…
La chat non è nient’altro che un ponte per rivedere una ragazza che ti piace e che prova un interesse per te nel minor tempo possibile. Non una fatica di Ercole dove devi fare tanto di quel Rapport che neanche il suo terapista!
Detta in altre parole: i tuoi messaggi vanno ridotti al minimo!
Quanto ho appena detto vale per tutta una serie di ragioni che qui non vale la pena spiegare visto che il focus è sulle domande e, soprattutto, visto che sai che mi piace parlare poco e dimostrare di più…
Puoi vedere la prova di quanto ho appena scritto in un corso chiamato Matrix Messaggi.
Inoltre nel corso viene mostrato come…
Chi scopa tanto messaggia poco. Questo non lo dico io ma è un qualcosa su cui tutti i top esperti mondiali concordano. Il dibattito sul conoscere la ragazza in chat è un qualcosa che esiste solo in Italia.
Quindi fatti un favore. Credimi sulla parola quando ti dico che conoscere una ragazza in chat è un mito, altrimenti puoi vedere come vanno utilizzare le chat in Matrix Messaggi.
Cosa scrivere ad una ragazza in chat o per messaggio
“Ok ho capito…non mi devo preoccupare delle domande da fare a una ragazza in chat però ora mi hai lasciato che non so cosa scrivere a una ragazza”
In realtà ad un principiante scrivere un messaggio corretto sembra qualcosa di molto complicato, ma questo accade solo perché non sa come funzionano i messaggi.
Te la stra-semplifico per fartelo capire.
Molto spesso, per non dire quasi sempre, saremo noi uomini a mandare il primo messaggio alla ragazza.
Da qui semplicemente lavoriamo in base a quelle che sono le sue risposte.
Infatti quasi ogni risposta che riceverai da una ragazza in chat ricade in una di queste 4 categorie: silenzi, test, risposte logiche, risposte positive.
Quando tu sai come rispondere tecnicamente a questi 4 tipi di risposte hai imparato a messaggiare meglio del 99% degli uomini.
Quindi come vedi non ti devi preoccupare così tanto di cosa scriverle per portarla ad un appuntamento una volta che sai gestire i suoi 4 tipi di risposta.
Puoi scoprire in dettaglio come farlo nel corso Metodo Messaggi dove viene spiegato come trasformare i tuoi numeri presi nel mondo reale in appuntamenti.
In Seduzione Digitale invece puoi imparare come estrapolare il massimo numero di appuntamenti da app e siti di incontri.
Per finire passiamo a qualche esempio, come ti avevo promesso.
Domande da fare ad una ragazza in chat: dimentica le domande e trasformale in affermazioni
Leviamoci dai coglioni le classiche domande che gli uomini fanno e che abbiamo visto ricadono nel cappello concettuale di…
Come va?
Tutto Bene?
Dimentica queste domande che succhiano valore e piuttosto scrivile qualcosa di interessante che hai fatto in modo da far partire un filone di conversazione interessante.
Ad esempio potrebbe essere qualcosa del tipo…
Sto andando a fare Yoga in una palestra che ho appena scoperto vicino al mio ufficio. Ci voleva dopo la ripresa con riunione del lunedì.
E ora tu potresti lamentarti…
“Eh ma io non ho nulla di interessante nella mia vita”
Beh in questo caso sarebbe magari arrivato il momento che una vita te la fai, ma anche in questo caso non preoccuparti.
Infatti esistono tutta una serie di messaggi, chiamati messaggi ping, che ci permettono di far partire una conversazione (o meglio reingaggiarla) praticamente dal nulla.
Trovi tantissimi esempi in Metodo Messaggi.
Oppure diciamo che stai parlando con una ragazza in chat su un sito di incontri. Invece di scriverle…
Quello è il Maschio Angioino? Sei di Napoli?
Le scriverai qualcosa del tipo…
Dallo sfondo mi preoccupo che tu sia di Napoli. Essendo io di Milano questo ci renderebbe nemici mortali…
Oppure diciamo che lei ti scriva che ieri è stata a ballare al locale x.
Invece di chiederle obbrobri del tipo…
“Ah bello. Ci andate spesso con le tue amiche? Non ti ho mai vista”
Piuttosto che qualsiasi castroneria possa venire in mente ad un uomo “normale”…
Le scriverai qualcosa del tipo…
“Immagino che ti sia svegliata da poco prima di scrivermi. Sappi che potrei essere troppo innocente per te. Il mio coprifuoco non mi permette di fare così tardi :P”
Oppure diciamo che tu voglia sapere cosa le piace fare…
Non le chiederai…
“Quindi, dimmi un po’ di te… quali sono le tue passioni?”
Piuttosto potresti farla aprire in questo senso con qualcosa del tipo…
“Appena finito di fare meditazione. Farebbe bene anche a te. Da come ti vedo esuberante ti immagino fare kick boxing”
O roba di questo tipo…
Come vedi c’è sempre un modo di arrivare dove vuoi facendo un’affermazione invece che una domanda.
Ora però tu potresti giustamente chiederti…
“Ma quindi non potrò mai più fare domande in chat?”
Assolutamente no. In Matrix Messaggi ad esempio vedrai che qualche sporadica domanda si può fare (quando sei sicuro che riceverai una risposta e quindi non butti troppo capitale sociale nel cesso).
Ma, fin tanto che tu sei un principiante, anche come esercizio, poniti l’obiettivo di fare meno domande possibile e ti ricordo che se pensi di avere dubbi sul come si messaggia ci sono Metodo Messaggi e Seduzione Digitale.
Domande da fare a una ragazza in chat: segui almeno questo unico consiglio
So bene che, nonostante ti abbia consigliato di lasciar perdere le domande, tu le farai lo stesso.
Lo so bene perché, anche quando hai sotto le mani uno studente privato, formare una persona è difficile e, di conseguenza, devi lasciargli fare l’errore e segnalarglielo ogni volta fino a quando, dopo un po’, non capisce.
Ovviamente il fatto che tu stia leggendo l’articolo di un blog invece che avere una relazione interattiva con me complica le cose.
Per questo ti dico di seguire almeno quest’unico consiglio…
Potremmo definirlo come
Coefficiente di sbattimento nel rispondere ad una domanda.
Cosa significa?
Molto semplice. Ci sono, come abbiamo visto, domande e domande. Ad alcune è semplice rispondere. Altre richiedono una risposta più complessa e, se la persona che riceve la domanda vorrà rispondere o meno, dipende dal valore di chi fa la domanda ai suoi occhi.
Lascia che ti faccia capire cosa intendo con un esempio.
Ieri mi scrive su Bumble questo primo messaggio questa ragazza…
“Hey buon weekend. Se potessi usare una macchina del tempo per teletrasportarti dovunque quando sarebbe e perché?”
Classica domanda che probabilmente queste campionesse leggono su qualche giornalaccio in articoli scritti da chi non ha mai applicato.
D’altra parte da sole sono solo buone a scrivere “Hey”, “ciao”, “hey come va”.
Mettitela lì, le donne non hanno bisogno di imparare a messaggiare nella maniera corretta al contrario tuo.
Ora però voglio dirti cosa è successo nella mia testa di modo che tu possa capire questo principio.
Tieni presente che io non sono l’uomo medio in quanto vivo in un’abbondanza diversa da quella della stragrande maggioranza degli uomini, questo rende il modo in cui ragiono per certi versi simile a quello di una donna quando si tratta di filtrare.
Quello che succede nella mia testa è…
Ok le ho dato il like ma in realtà in questo momento, nonostante sia carina, ho donne migliori per le mani quindi, anche se porto avanti questa chat, non avrei il tempo di chiuderla lo stesso.
Non ho voglia di rispondere a questa domanda perché mi costringe a pensare.
Rispondere a questa domanda non è una mia priorità in quanto, piuttosto che scervellarmi, ho già nel mio funnel ragazze che mi fanno passare del tempo più piacevole flirtando con me.
MA, a fine giornata, i problemi principali di quel messaggio erano due.
Primo. La ragazza in questione non aveva sufficiente valore per richiedere il mio sforzo mentale perché avevo carte (donne) migliori fra le mani.
Secondo. Ha fatto quella domanda troppo presto quando il mio livello di interesse e investimento per lei era troppo basso.
Se fosse stata più leggera e divertente e questa domanda me l’avesse fatta verso fine appuntamento avrei probabilmente imbastito un gioco di ruolo in cui sarei voluto teletrasportarmi ai tempi di Robin Hood, che la immaginavo essere Lady Marian e avremmo dovuto trovare un posto al sicuro dove lo sceriffo di Nottingham non ci potesse vedere.
Se avesse fatto così avrebbe preso del pisello. Sbagliando il momento in cui fare quella domanda si è presa un unmatch.
Ora, leggendo quanto ti ho appena detto tu potresti pensare…
“Oddio questa roba è troppo difficile, ora non farò mai più una domanda in vita mia”
NO. Semplicemente capirai queste cose che oggi per me sono normali studiando, andando ad applicare sul campo, tornando a studiare.
Ma è ovvio che per te, in questo momento, questo livello di pensiero è complesso.
Un tempo, credimi, era complesso anche per me. Ed è esattamente per questo che ti ho dato le indicazioni che abbiamo visto in questo articolo.
Bene, per oggi è tutto.
A presto,