Presa in giro: come rispondere?
Come rispondere ad una presa in giro?
La domanda è molto frequente e spontanea, ma fa nascere un problema: presuppone infatti che dobbiamo sempre rispondere alle prese in giro e non è assolutamente così.
La domanda più corretta da fare è: come reagire alle prese in giro?
E la soluzione viene guarda caso dal suo opposto.
Non reagire.
Ma cosa fare quindi nella pratica?
La questione era stata posta da Raffaele in un commento
Quando una donna ti vede essere preso in giro scherzosamente da un tuo amico perdi valore ai suoi occhi oppure se vede che stai allo scherzo si fa una buona impressione? Perché oggi mi è capitato che un mio amico mi sfotteva per prendere leggermente in giro e lì vicino c’erano delle ragazze che sono sue amiche e mi stavo chiedendo cosa le passava per la testa. Io sono stato leggermente allo scherzo ma sapevo che quell’intervento che mi ha fatto era leggermente per farmi sentire inferiore a lui. Mi farebbe piacere un chiarimento.. 😀
La questione è articolata.
In primo luogo i nostri amici non si dovrebbero permettere di prenderci in giro per farci sentire inferiori davanti ad altra gente.
Significa che non ci si deve sfottere tra amici?
Assolutamente no! La presa in giro per puro divertimento va benissimo, ma solo se anche colui che viene preso in giro si diverte e poi le parti si invertono.
Se al contrario le motivazioni della presa in giro sono assestare il proprio valore, come spesso accade, allora stiamo metaforicamente combattendo per vedere chi sarà il capotribù, il gorilla dominante.
Se sei continuamente oggetto di prese in giro di questo tipo, allora vuol dire che ci sono dei tuoi amici che vogliono essere questa figura dominante, ma dato che non hanno le doti positive per esserlo, usano questi mezzucci.
E’ la differenza di cui parlo nell’articolo sul vero uomo e l’energia maschile, tra dominanza positiva e dominanza negativa.
La prima (dominanza positiva) porta l’individuo a occuparsi del benessere degli altri, della “tribù”, la seconda (dominanza negativa) vuole imporre il proprio potere con la forza, in questo caso la forza verbale, quindi le prese in giro.
Ma più hai un alto valore nel gruppo, meno probabilità ci sono che qualcuno ti sfotta per farti scendere di valore, quindi una prima soluzione può essere non finire ad un basso livello, acquisendo le caratteristiche del vero uomo.
In seconda battuta, sia che tu abbia un basso valore, sia che tu sia l’alpha del gruppo, ci sarà sempre qualcuno che ti tenterà di “sfidare verbalmente” e ti prenderà in giro.
La prima cosa che bisogna sempre fare è NON REAGIRE EMOTIVAMENTE.
Quando parlo di imperturbabilità intendo proprio questo:il non reagire con emozioni, soprattutto emozioni negative.
Se reagisci mostri che hai una valore uguale o inferiore alla persona che ti sfotte, se invece non reagisci vuol dire che il tuo valore è così superiore al suo che non gli dai neanche bado.
Come se un bambino di due anni ti dicesse “Sei un blutto!!!” :-).
Cosa faresti? Ti preoccuperesti della tua amica che ha sentito? Ti arrabbieresti?
No di certo, ti faresti una risata!
Quindi, capito che non bisogna reagire emotivamente vediamo cosa fare “all’esterno”.
In generale, le azioni che possiamo compiere sono di vario tipo, ma devono essere sempre guidate da una nostra libera scelta, e non dalla reazione alla presa in giro.
Se infatti rispondiamo a tono, sfottendo l’amico che ci ha preso in giro, ci possono essere due motivazioni.
Uno: stiamo reagendo, e le persone intorno lo capiranno perfettamente dal nostro linguaggio paraverbale e corporeo.
Due: ci sfottiamo solo per divertirci, e allora va benissimo.
Se invece non ti viene in mente nulla di sagace, non devi rispondere per forza!
Puoi semplicemente ridere.
Quando la persona che ti sfotte vedrà che non ha effetto su di te, smetterà si farlo.
Ultima cosa importantissima: considera che se non riesci a fregartene quando una persona ti prende in giro, molto probabilmente è un problema di timidezza e mancanza di autostima, prova a dare un’occhiata a questo per rivolvere una volta per tutte il problema.
Alla prossima!